Toto Cutugno, uno dei più grandi cantautori italiani, ha lasciato un'impronta indelebile nel mondo della musica. Questo libro tributo esplora la vita e la carriera di un artista che ha saputo catturare il cuore di milioni di persone con le sue melodie indimenticabili e i testi profondi. Dall'infanzia a Fosdinovo fino ai trionfi sul palco di Sanremo, "Toto Cutugno: La Voce dell'Italia" ripercorre ogni tappa significativa della sua straordinaria carriera. Attraverso aneddoti, interviste e testimonianze, scoprirete l'uomo dietro il mito, le sfide personali e i trionfi professionali che hanno definito la sua vita.
Con una discografia ricca di successi internazionali come "L'Italiano", Cutugno ha saputo raccontare l'Italia al mondo, diventando un simbolo della cultura e della musica italiana.
Questo libro è un viaggio emozionante nella vita di un'icona, un omaggio sentito a un artista che ha saputo trasformare la musica in poesia.
Albano Carrisi, in arte e per tutti Al Bano, è unico. Unico e inconfondibile nella fisionomia, nella voce, nella personalità.
E unica è la sua storia, perché contiene tutto, la fatica dell’immigrato, la riscossa sociale, la scoperta del mondo, la forte tempra contadina e la sconfinata ambizione, i teatri e le arene, il grande amore, la paternità, le gioie e le tragedie. La fede e l’arte. La famiglia numerosa e la solitudine del patriarca… Compiuti in forma smagliante gli ottant’anni, di cui sessanta sul palcoscenico, Al Bano ha deciso che è arrivato il momento di pubblicare la sua autobiografia definitiva.
E di approfittare di quest’occasione importante per una rilettura sincera della propria vita, delle gioie e dei successi, ma anche dei grandi dolori, degli errori, degli abbandoni. "Il sole dentro" è diviso in quattro parti, quante sono le vite che lui sente di aver vissuto. Quattro volte vent’anni, le quattro stagioni della sua vita, per riprendere il tema a lui caro della natura e della terra.
La primavera è la stagione della fatica, della nostalgia di casa, della crescita. L’estate ovviamente è la stagione migliore, dai venti ai quarant’anni, con l’esplosione del successo, dell’amore, dell’affermazione come uomo e come artista, della felicità familiare. L’autunno è stato forse l’apice della sua carriera, con tour che lo hanno portato in tutto il mondo e incontri con personaggi straordinari.
Arriva poi l’inverno, molte foglie sono cadute, il successo e i riconoscimenti continuano. Al Bano è diventato una leggenda. Ma, come per tutti, è il momento di riflettere, ricordare, fare un bilancio della propria vita. E affidarlo a questo libro.
Il cantante del sole, l’autore di inni alla felicità cantati in tutto il mondo da quasi sessant’anni, in questa autobiografia molto sincera rivela anche un sorprendente lato malinconico.
Lo “spleen” di un vero, grande artista. La sua storia, narrata da lui, assume ancora più pathos, più poesia, e suo malgrado diventa un intenso romanzo dell’Italia del dopoguerra.
Esce oggi, in occasionedel mese della prevenzione e della ricerca sul tumore al seno e in collaborazione con Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro, il video del brano “Nessuna Battaglia”, canzone dell’ultimo disco di inediti di Niccolò Fabi “Libertà negli occhi”.
Niccolò Fabi racconta che«“Nessuna battaglia” è una canzone sull’accettazione di quello che siamo, anche quando “quello che siamo” ci spaventa e ci fa star male. Quando il corpo ci offre dei segnali che non vorremmo ricevere e che invece dovremmo imparare ad ascoltare e comprendere. Anche quando prende la forma di una malattia che ci fa temere per la nostra sopravvivenza. So che su questo tema ciascuno di noi sceglie la propria postura sulla via della cura. Io personalmente mi sento molto distante dall’uso di termini militareschi e di combattimento per affrontare quella evoluzione indesiderata delle nostre cellule, le nostre cellule per l’appunto non quelle di un invasore alieno. Non possiamo diventare il nemico di noi stessi. Perderemmo comunque, anche le parole vittoria e sconfitta non credo siano le migliori per raccontare il raggiungimento o meno della guarigione. Ottobre è il mese della prevenzione e della ricerca sul tumore al seno e ho pensato di affiancarmi a Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro per cercare anche con una canzone di stimolare la sensibilità all’ascolto del proprio corpo, alla prevenzione e alla ricerca che non può garantire sempre la salvezza ma offre spesso una grande speranza. “Nessuna battaglia” qui accompagnata dall’opera del videoartista Roberto Biadi è dedicata a tutte le persone che stanno affrontando quel viaggio nella selva oscura.
Mi rendo conto che sia davvero complicato parlare di canzoni in questi giorni.
L’unica speranza è che l’arte in qualche modo possa essere sempre un conforto a maggior ragione in tempi così difficili».
Alla vigilia della sua prossima tournée, in partenza sabato 4 ottobre da Isernia per la data zero, il cantautore romano lancia un messaggio di prevenzione e sensibilizzazione importante al proprio pubblico aderendo all’iniziativa “Nastro Rosa AIRC” per sostenere le donne e il lavoro dei ricercatori contro il tumore al seno. Durante tutti i concerti del tour, infatti, a fronte di una donazione minima di 2 euro, sarà possibile trovare la spilla con il Nastro Rosa di AIRC, che viene rappresentato incompleto come l’obiettivo che non è ancora stato raggiunto pienamente.
Grazie ai progressi della ricerca nella prevenzione e nella cura, la percentuale di sopravvivenza è in costante aumento: oggi l’88% delle donne sono vive dopo cinque anni dalla diagnosi. Il tumore al seno resta però la neoplasia più diffusa in Italia: ogni anno colpisce circa 53.000 donne e una donna su otto riceve la diagnosi nell’arco della vita. È quindi fondamentale intensificare gli sforzi per ridurre la percentuale del 12% di pazienti che non si riescono ancora a curare, attraverso nuove terapie più sicure ed efficaci contro i tumori più aggressivi.
«Grazie per aver espresso con parole così delicate e intense il percorso interiore e la sensibilità di chi affronta una diagnosi di tumore – dichiara Chiara Occulti, Chief Marketing & Fundraising Officer di Fondazione AIRC – In questo brano riconosciamo tante storie di pazienti che abbiamo ascoltato e raccontato nei 60 anni di Fondazione AIRC. Anche grazie a loro abbiamo contribuito a fare evolvere la narrativa del cancro favorendo un cambiamento culturale e sociale: da un’epoca in cui il cancro non si poteva quasi nominare - AIRC ebbe il coraggio di inserirlo nel proprio nome - ai nostri giorni, in cui non è più un tabù per l’opinione pubblica e per i media».
Con il tour di “Libertà negli occhi”, Niccolò Fabi, nei mesi di ottobre e novembre, attraverserà la penisola calcando i palchi dei principali teatri d’Italia e portando in scena uno spettacolo intenso, coinvolgente e profondamente emotivo.
Sarà l’occasione per ascoltare dal vivo i brani del suo ultimo album, “Libertà negli occhi”, ma anche per riscoprire alcune delle canzoni più amate del suo repertorio. Uno spettacolo che celebra la bellezza dell’ascolto, la potenza della parola e il valore della condivisione artistica. Un invito a rallentare, a guardarsi dentro e, soprattutto, a lasciarsi attraversare dalla musica.
La scaletta, pensata con cura, guiderà il pubblico in un vero e proprio viaggio interiore: intimo e collettivo allo stesso tempo, in cui le parole si intrecceranno alla musica per creare un’atmosfera immersiva e sospesa.
Sul palco insieme a Niccolò Fabi, gli artisti con cui ha condiviso il percorso creativo del nuovo album e che da sempre sono parte integrante del suo universo musicale: Roberto “Bob” Angelini, Alberto Bianco, Filippo Cornaglia. Insieme a loro anche i giovani Cesare Augusto Giorgini e Giulio Cannavale, che hanno partecipato alla registrazione dell’album nella baita di montagna in Val di Sole e che il cantautore ha conosciuto grazie all’esperienza presso Officina delle Arti Pierpaolo Pasolini, di cui è Responsabile della sezione Canzone.
Di seguito tutti gli appuntamenti di “Libertà negli occhi Tour”:
04 ottobre - Auditorium 10 settembre 1943 - ISERNIA | DATA ZERO
09 ottobre - Teatro Alighieri - RAVENNA
11 e 12 ottobre - Teatro Arcimboldi - MILANO
13 ottobre - Europauditorium - BOLOGNA
15 ottobre - Teatro Colosseo - TORINO
17 ottobre - Teatro Splendor - AOSTA
19 ottobre - Auditorium Santa Chiara - TRENTO
20 ottobre - Gran Teatro Geox - PADOVA
25 ottobre - Teatro Lyrick - ASSISI (PG)
26 ottobre - Teatro Massimo - PESCARA
04 novembre - Teatro Augusteo - NAPOLI
05 novembre - Teatro Team - BARI
07 novembre - Teatro Metropolitan - CATANIA
08 novembre - Teatro Golden - PALERMO
11 novembre - Teatro Nuovo Giovanni da Udine - UDINE
12 novembre - Teatro Regio - PARMA
14 novembre - Palazzo dei Congressi - LUGANO (CH)
16 novembre - Teatro Goldoni - LIVORNO
17 novembre - Teatro Verdi - FIRENZE
19 e 20 novembre - Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone - ROMA
I biglietti per tutte le date del tour sono disponibili nei circuiti di vendita e prevendita abituali.
“Libertà negli occhi”, decimo album di inediti di Niccolò Fabi uscito per BMG, è il risultato di una vera e propria residenza artistica in una baita di montagna. Un modo antico, ma abbastanza inusuale di questi tempi, di pensare alla creazione di un disco.
L’album, disponibile in versione CD, Vinile e su tutte le piattaforme streaming (https://niccolofabi.lnk.to/libertanegliocchidigitalPR) si apre con Alba, 3 minuti e 51 secondi di sperimentazione musicale, un mix di post rock, musica ambient ed elettronica accompagnata da un solo verso “io sto, nella pausa che c’è, tra capire e cambiare”. È con questo pezzo che Niccolò Fabi ci introduce al viaggio sonoro di “Libertà negli occhi”. Si prosegue con “L’amore Capita”, un brano in pieno stile Niccolò Fabi che parte con un arrangiamento essenziale, prosegue in un continuo crescendo che fa da cornice al racconto di un amore maturo, per poi chiudersi con una lunga coda strumentale, da anni peculiarità degli arrangiamenti del cantautore. D’amore si parla anche in Casa di Gemma e in Al cuore gentile, libera parafrasi della poesia stilnovistica di Guido Guinizelli. Con Acqua che scorre, si celebra la natura e l’essenzialità della bellezza delle piccole cose; Custodi del fuoco è una riflessione sull’identità culturale, sul tempo che cambia e sulla difficoltà di evolversi sentendosi sempre a proprio agio nel mondo. Nessuna battagliaè un invito a disarmarsi, ad un’accettazione del momento presente e ad una ricerca di trasformazione interiore piuttosto che ad una battaglia contro la malattia stessa; Chi mi conosce meglio di te, scritta insieme a Roberto Angelini, è un omaggio alla scrittura, all’esperienza dello scrivere canzonie Libertà negli occhicelebra una libertà pura e naturale legata agli anni della giovinezza, rievocando momenti semplici e intensi.
Questa la tracklist di “Libertà negli occhi”:Alba, L'amore capita, Acqua che scorre, Nessuna battaglia, Casa di gemma, Chi mi conosce meglio di te, Custodi del fuoco, Libertà negli occhi e Al cuore gentile.
Oltre al video di “Nessuna Battaglia”, sono disponibili online:
il video di “Libertà negli occhi” (breve racconto per immagini del concerto immerso nella natura che il cantautore ha realizzato in Val di Sole il 13 giugnoin un luogo sospeso tra cielo e terra e immerso nella magia delle montagne trentine);
Oggi, sabato 20
settembre, andrà in onda in prima serata su Rai 1, su RaiPlay e in simulcast
su Rai Radio 2 PINO È – IL VIAGGIO DEL
MUSICANTE, lo show evento dedicato a PINO DANIELE a 70 anni dalla sua nascita e a 10
anni dalla sua scomparsa tenutosi ieri sera in Piazza del Plebiscito a Napoli,
registrando il tutto esaurito.
Condotto da CARLO CONTI e FIORELLA MANNOIA, PINO È – IL VIAGGIO DEL MUSICANTE
ha visto tanti
ospiti, artisti, musicisti, amici e colleghi celebrare uno dei più grandi
musicisti della storia della musica italiana, ripercorrendone la vita e la
carriera tra racconti, aneddoti, omaggi e ovviamente
tanta musica, con esibizioniinedite e duettiemozionanti.
Ospiti FIORELLA MANNOIA,ELISA,GIORGIA,EMMA, ELODIE
(dalla sede degli STATI UNITI DEL MONDO e del MUSEO DELLA PACE, nella
sezione “PINO DANIELE ALIVE”), GEOLIER,
MAHMOOD, SALMO, GIULIANOSANGIORGI,
FRANCESCO DE GREGORI,
DIODATO, IRAMA, NOEMI, THE
KOLORS, SERENA
BRANCALE, RAF,RON, ROCCO
HUNT, CLEMENTINO, ALEX BRITTI, ENZO AVITABILE, con la partecipazione di
ALESSANDRO SIANI e con GIGI DE RIENZO,ERNESTO VITOLO,ROSARIO JERMANO, TONY ESPOSITO eTULLIO DE
PISCOPO.
Su RaiPlay
andrà in onda PINO È - IL VIAGGIO DEL
MUSICANTE SPECIALE RAIPLAY, che accompagna l’evento di Piazza
Plebiscito con uno sguardo inedito e ravvicinato. Non la diretta del
concerto, ma un racconto collaterale che porta lo spettatore nel cuore
pulsante della serata, tra emozioni, aneddoti e interviste
esclusive.
Carolina Di
Domenico guiderà il
pubblico attraverso racconti a caldo con i grandi nomi della musica e con i
finalisti del MUSICANTE AWARD – PREMIO PINO DANIELE, a cui è stato
affidato l’opening act del concerto e che riceveranno i premi previsti dal
contest.
Rai Radio 2 ha
ospitato in diretta dagli studi romani di via Asiago MUSICANTE – IN VIAGGIO
CON PINO DANIELE, lo show
condottoda Carolina Di Domenico, con la partecipazione di
Fiorella Mannoia e il contributo di Giuliano Sangiorgi, in cui sono stati
presentati i 10 giovani talenti che hanno conquistato i MUSICANTE AWARD –
PREMIO PINO DANIELE.Selezionati nelle fasi di scouting online e
nelle successive live audition tenutesi a Milano nella Sala Verdi del
Conservatorio di Musica G. Verdi, i giovani artisti si sono esibiti nel corso
dello show con un proprio inedito e un’elaborazione originale / interpretazione
di un’opera di Pino Daniele.
Sul palco di
“Pino è – Il viaggio del Musicante”
ROSSANA DE PACE è stata
proclamata vincitrice assoluta del MUSICANTE
AWARD – PREMIO PINO DANIELE,
il Live Music Contest di musica pop rock che offre a giovani artisti che
studiano musica, compongono e interpretano il loro repertorio, un’esperienza
formativa ed un’opportunità concreta di emergere e sviluppare la propria
carriera, riconosciuto dalMUR Ministero dell’Università e della Ricerca
per originalità, innovazione e avanguardia.
Questa la
motivazione del premio: «Rossana De
Pace incarna lo spirito di un Musicante. La sua musica nasce da una forte
identità culturale e artistica, capace di esprimersi con autenticità sia
attraverso opere originali che attraverso rielaborazioni. La sua proposta vibra
sulle frequenze del presente intrecciando memoria e innovazione e costruendo un
ponte tra il passato e una visione futura con una forte
valenza sociale».
Pino
è – Il viaggio del Musicante è
un evento di valore sociale e solidale, una preziosa opportunità per
unire cultura e solidarietà, onorando e rinnovando l’impegno sociale di Pino
Daniele.
Grazie
alla Fondazione Pino Daniele Ets continueranno ad essere istituite
borse di studio e iniziative per valorizzare i giovani talenti che
dedicano la loro vita allo studio della musica come forma di alta espressione e
comunicazione sociale, nonché attività didattiche a contrasto della povertà
educativae della dispersione scolastica, promuovendo il linguaggio
della musica nelle realtà più fragili.
La campagna solidale, invece, finanzierà ilProgetto PREMEdi
OPEN Associazione Oncologia Pediatrica e
Neuroblastoma odv, che
punta a garantire cure personalizzate e innovative ai bambini
oncologici.
L’evento livePino è – Il viaggio del Musicante porta il sigillo del “70/10
Anniversary”, il marchio distintivo, ideato dalla Fondazione Pino Daniele,
che garantisce l’autenticità e l’ufficialità delle iniziative dedicate a
Pino Daniele che celebreranno, con profondità e impegno, il grande artista (www.fondazionepinodaniele.org/anniversary).
Pino è – Il
viaggio del Musicante è un evento
realizzato con il sostegno di Regione Campania e Fondazione Campania dei
Festival, ente in house
della Regione. In occasione dell’evento, la Fondazione Campania dei
Festival ha promosso una masterclass dedicata agli studenti delle
scuole di musica e a delle associazioni di giovani provenienti da quartieri a
rischio, per promuovere la musica come strumento e prospettiva di futuro.
Il
14 novembre esce “NON HO PAURA DI NIENTE” (BMG),
il nuovo album di
FABRIZIO MORO.
Fabrizio
Moro torna sulle scene, a due anni e mezzo dall’ultimo progetto discografico,
con il 10° album in studio della sua carriera contenente 9 nuovi
brani caratterizzati da testi introspettivi e attuali, in cui la
dimensione intima si intreccia con una visione
collettiva.
“Non
ho paura di niente” sarà disponibile solo in formato fisico, in
CD, in vinile, in vinile deluxe green purple edizione limitata e
numerata e in musicassetta.
In
esclusiva sullo store ufficiale BMG è
possibile pre-ordinare, entro il 30 settembre, il Bundle che
contiene la musicassetta del nuovo album, una shopper e un
poster. Acquistando il Bundle sarà possibile partecipare al pre-ascolto
esclusivo dell’album che si terrà il 25 ottobre a
Roma.
La
shopper e il poster verranno consegnate durante l’evento. La musicassetta,
invece, verrà spedita a partire dal 14 novembre, data di uscita
dell’album.
FABRIZIO
MORO,
classe 1975, è un cantautore e regista romano. Ha all’attivo 9 album in
studio (“FabrizioMoro”, “Ognuno ha quel che si
merita”, “Pensa”, “Domani”, “Ancora Barabba”,
“L’inizio”, “Via delle Girandole 10”, “Pace” e “Figli di
nessuno”), 3 EP (“Barabba”, “La mia voce” e “La mia
voce vol. 2”), un album live (“Atlantico Live”) e 2
raccolte (“Il meglio di Fabrizio Moro - Grandi successi”, “Parole
Rumori e anni” e “Canzoni d’Amore Nascoste”). Ha partecipato 2
volte nella Categoria Giovani al Festival di Sanremo (2000 e 2007),
vincendo con “Pensa” nel 2007. È tornato in gara al Festival da
Big per ben 5 volte (2008, 2010, 2017, 2018 e 2022), vincendo nel 2018
insieme a Ermal Meta con “Non mi avete fatto niente”, brano con cui
il duo partecipa all’Eurovision Song Contest 2018 a Lisbona
classificandosi al quinto posto. Ha scritto canzoni per molti artisti, tra cui
Noemi, Emma e Fiorella Mannoia, gli Stadio e Valerio
Scanu.
Come
regista,
nel 2021 ha diretto, insieme ad Alessio De Leonardis, il videoclip di
“Sogni di rock’n’roll” con la partecipazione dello stesso Luciano
Ligabue, presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma. Nel 2022
ha esordito alla regia cinematografica con il film
“Ghiaccio” insieme ad Alessio De Leonardis, con il quale
diretto anche il suo secondo film “Martedì e Venerdì”, uscito
nelle sale cinematografiche a febbraio 2024.
Il
25 marzo è uscito il brano “Prima di domani” con IL TRE. Ad aprile
ha festeggiato i 25 anni di carriera in due eventi speciali al Palazzo dello
Sport di Roma e all’Unipol Forum di Milano.
Un viaggio nella
storia degli anni ‘80 e dietro le quinte del concerto
Prossime
presentazioni:
17 settembre - La
Feltrinelli – Genova – ore 18.00
con special guest
Andydei Bluvertigo
18 settembre - La
Feltrinelli – Milano – ore 18.00
20 settembre - Music
Village – Portogruaro (Venezia) – ore 17.00
In occasione del 40° anniversario del
Live Aid, è uscito "Live Aid: Il suono di un’era. Gli anni Ottanta e il sogno
di un mondo migliore" (Tsunami Edizioni), il nuovo libro di Gabriele
Medeot, storyteller in ambito musicale e musicista professionista da oltre
30 anni.
Un viaggio appassionante dietro le
quinte del Live Aid, l’evento che nel 1985 ha raccolto oltre 70 artisti tra cui
Paul McCartney, Queen, David Bowie, Led Zeppelin, Madonna, U2 e tanti altri.
"Live Aid: Il suono di un’era. Gli
anni Ottanta e il sogno di un mondo migliore", con la prefazione di Franco
Zanetti, ripercorre il più grande evento musicale del secolo restituendone
tutta la potenza storica, culturale ed emotiva. Oltre 16 ore ininterrotte
di musica, 1 palco a Londra e 1 a Philadelphia, 16 satelliti per una
trasmissione globale con oltre il 90% delle televisioni di tutto il mondo
collegato nel corso dell’evento.
L’autore sta presentando il libro tra
parole e musicain
tutta Italia. Il racconto degli aneddoti che rendono unico questo libro è
intervallato dall’esecuzione di Medeot al piano di alcune cover dei brani del
Live Aid, insieme a Laura Panetta alla voce.
Questi i prossimi appuntamenti:
17 settembre - La Feltrinelli – Genova
– ore 18.00 con special guest Andy dei Bluvertigo
18 settembre - La Feltrinelli (Corso
Genova) – Milano – ore 18.00 modera Franco Zanetti
20 settembre - Music Village –
Portogruaro (Venezia) – ore 17.00
L’autore intreccia biografia,
cronaca, analisi e consigli sulla colonna sonora che può accompagnare
la lettura, per raccontare dieci anni di trasformazioni globali: dalla crisi del
modello economico keynesiano alla nascita della generazione MTV, passando per
Reagan, Thatcher, la caduta del muro di Berlino e la lotta per la sopravvivenza
in un mondo sempre più veloce e complesso. Un viaggio appassionato e
documentato dentro il cuore pulsante degli anni ‘80, tra mutamenti
geopolitici e sogni che si avverano, primo fra tutti questo grande concerto di
beneficenza organizzato da Bob Geldof e Midge Ure.
«In sintesi, la miglior musica del
decennio, eseguita dal vivo, dagli artisti più noti e influenti, tutto
virtualmente su uno stesso palco, senza soluzione di continuità, con tutti uniti
nel nome di un’unica voce: quella della solidarietà» scrive Gabriele
Medeot.
Con uno stile coinvolgente e ricco di
dettagli “Live Aid: Il suono di un’era” è al tempo stesso un saggio storico e
un omaggio personale, una narrazione che accende i ricordi di chi quegli anni li
ha vissuti e illumina chi vuole comprenderne l’impatto ancora
oggi.
C’è chi teme l’IA, chi la
sfrutta, chi la osserva con diffidenza. Reno Brandoni sceglie un’altra via, la
interroga. E lo fa attraverso ciò che conosce meglio e uno degli argomenti e
temi più universali a livello emotivo, la musica, alla ricerca di un senso, di
un limite, di una connessione.
«Questo libro è nato come una
sfida e si è trasformato in un dialogo sincero - dichiara Reno Brandoni -
Ho sempre vissuto la musica come una compagna silenziosa, una voce interiore che
mi guida senza chiedere nulla in cambio. In queste pagine ho cercato di
restituire un po’ della meraviglia, del dubbio e dell’intimità che la musica
porta con sé. Perché credo che la musica non abbia bisogno di spiegazioni: nasce
dove deve nascere».
Un dialogo inaspettato tra
interlocutori inattesi come essere umano, l'autore Reno Brandoni, e intelligenza
artificiale. Da questa conversazione, nata per caso, prende forma un saggio
originale e attuale, che indaga il rapporto tra emozione, tecnologia e
percezione. Al centro dello scambio, la musica, intesa come linguaggio
universale capace di scaturire emozioni che, sorprendentemente, anche
l'intelligenza sembra poter riconoscere.
Reno Brandoni è un chitarrista e scrittore
che ha alle spalle una lunga e importante carriera di collaborazioni con Stefan
Grossman, John Renbourn, Duck Baker e Dave Van Rock. È attivo dagli anni ‘80
come musicista, pubblicando gli album Bluesando (1984), Zingarom
(2005),Yelda (2006), Anema e Corde con Giorgio Cordini
(2008) e Indifeso (2017), i manuali La chitarra di Giovanni
Unterberger in tablatura, Chitarristi Italiani la loro musica le loro
idee, Open Tuning Basics, Come suonare la chitarra
fingerpicking, ed esibendosi nei più importanti teatri italiani. L’avventura
come autore per ragazzi ha inizio nel 2017 con la pubblicazione per Edizioni
Curci del libro Il Re del Blues, dedicato all’affascinante e misteriosa
vita del bluesman Robert Johnson. L’anno successivo escono i libri La notte
in cui inventarono il rock, incentrato sulla vita del noto chitarrista Jimi
Hendrix, e Una classica serata jazz, un dialogo immaginario tra Fryderyk
Chopin e Michel Petrucciani per un confronto tra musica classica e jazz. Nel
2020 pubblica L’ultimo viaggio di Billie, un viaggio appassionato negli
abissi più profondi del blues, per raccontare la storia di una delle più grandi
cantanti jazz di tutti i tempi: Billie Holiday. Per Curci firma anche
Filastrocche per sentirsi grandi, un romanzo di formazione che comprende
9 filastrocche in musica, ascoltabili durante la lettura attraverso i QR code
nascosti fra le pagine. Il testo contiene anche due brani, Il sole nasce per
tutti e Filastrocca alla rovescia che vedono la partecipazione del
trombettista Paolo Fresu. Nel 2021 esce, sempre per Curci Come una
stella, libro ispirato alla vita di Lady Gaga, in cui tratta il tema del
bullismo. Per “le ruzzole” pubblica i volumi per ragazzi Il polpo Pippo e
Il ladro di Colli. Nel 2022 pubblica Paolino, libro illustrato
dedicato Paolo Fresu e nel 2023 Schiavi per la musica, Le stelle si
stanno spegnendo e Leggende della musica. Nel 2024 esce L’amore
supremo, libro dedicato alla leggenda di John Coltrane. Reno porta il suo
lavoro in giro per spettacoli e laboratori rivolti a un pubblico di ogni
età.
Dettagli del libro
Data di uscita: 1 agosto 2025
Titolo: La musica nasce dove deve
nascere
Sottotitolo: Conversazioni sulla musica
con l’intelligenza artificiale