L’ECLETTICA CANTAUTRICE
MILA
TRANI
PRESENTA IL SUO NUOVO
ALBUM
“MENTA SELVATICA”
IN 2 IMPERDIBILI
APPUNTAMENTI LIVE
IL 18 SETTEMBRE AL
BRAVO CAFFÈ DI BOLOGNA
e IL 21 SETTEMBRE AL
BLUE NOTE DI MILANO
Biglietti disponibili in prevendita
L’eclettica cantautrice e arrangiatrice MILA TRANI presenterà il suo nuovo album “Menta Selvatica” (Segell Microscopi) in due imperdibili appuntamenti live: il 18 settembre al Bravo Caffè di Bologna (Via Mascarella, 1) e il 21 settembre al Blue Note di Milano (via Pietro Borsieri, 37).
Ad accompagnare Mila Trani sul palco ci saranno Bartolomeo Barenghi alla chitarra, Sandrine Robilliard al violoncello e Martí Hosta alle percussioni.
I biglietti per la data di Milano sono disponibili in prevendita al seguente link: www.bluenotemilano.com/evento/concerto-mila-trani-21-settembre-2025-milano/.
“Menta selvatica”, disponibile in cd e in digitale (www.microscopi.cat), è un concept album contenente 8 brani inediti che esplorano una femminilità in evoluzione e sempre più libera ed emancipata, attraverso miti, personaggi e rituali. Le composizioni mescolano sonorità mediterranee, jazz, ritmi caraibici, atmosfere flamenco e fado, con richiami al folklore italiano.
A impreziosire ulteriormente il
disco, la cover di “Sentimento” degli Avion
Travel.
Questa la tracklist di “Menta selvatica”: “Avorio”, “Sorella malinconia”, “Menta selvatica”, “Tupanara”, “Essenza”, “Senza sfiorire”, “Sentimento”, “Lontano” e “Cerco”.
Mila Trani, cantautrice e arrangiatrice, vive e lavora tra Barcellona e Milano, intrecciando mondi musicali e artistici con un approccio eclettico e contemporaneo. Laureata in canto jazz alla scuola Civica di Milano e in pittura all’Accademia di belle arti di Brera, arricchisce la sua ricerca musicale con un master in vocologia artistica, coronato da una tesi sulla vocalità dei dialetti italiani nel canto popolare.
Il suo interesse per la world
music la porta ad approfondire differenti linguaggi: studia
percussioni afrobrasliane e afrocubane con Gilson Silveira, canto
turco e curdo con Veka Aler e Eléonore Fourniau, canto ottomano con
Güzin Değişmez, canto greco con Avgerini Gatsi e canto indiano
(genere Dhrupad) con Virginia Niccoli. Collabora con ensemble di ogni
tipo: canta con la big band Monday Orchestra di Luca Missiti
insieme ai grandi del jazz italiano Paolo Tomelleri ed Emilio
Soana, collabora con il cantautore greco Thanasis Papakonstantinou
aprendo un suo concerto ad Atene nel 2015. Come performer, sperimenta l’utilizzo
di tecnologie vocali avanzate sonorizzando spettacoli teatrali, installazioni
video, tra cui quella di Athanasios Alexo per la Biennale di Dubai nel
2015 e cortometraggi, tra cui “Ecce” di Margherita
Premuroso. Nel 2012 pubblica il suo primo EP autoprodotto
“Nove” che la vede autrice e arrangiatrice oltre che cantante. Nel
2013 collabora con il gruppo Redsolution con cui pubblica l’album
“Invisible Songs” (Irma Records). La sua passione per la musica
vocale la porta a creare e dirigere progetti corali e a cappella: nel 2015
fonda Elephant Claps, gruppo con cui vince numerosi premi internazionali,
tra cui l’Aarhus Vocal Festival in Danimarca (2017) e il Vokal
Total in Austria (2018), e con cui si esibisce su palchi prestigiosi
come il Blue Note di Milano e il Teatro Dal Verme.
Partecipano a festival e concerti in Italia, in tutta Europa, Russia ed Emirati
Arabi. Nel 2017 fonda la Malanga Voice Orchestra, che dirige, un progetto
di 20 voci femminili che mescola tradizione e sperimentazione. Con il
coro ha partecipato nell’ottobre 2023 a TEDx Milano al Teatro Dal Verme.
Nel giugno 2024 ha ottenuto il primo premio per la Miglior Performance e la
Miglior Direzione al Festival Solevoci di Varese. A settembre hanno cantato
con Cristina Donà e Saverio Lanza sul palco del Castello
Sforzesco di Milano.
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