GIOVANNI
AMIGHETTI e LUCA NOBIS
DAL 6 OTTOBRE
DISPONIBILE IN DIGITALE
“PLAY
@ ESAGONO VOL.1”
L’album
che fotografa l’arte dell’interazione tra musicisti
Da mercoledì 6 ottobre sarà
disponibile in digitale il disco “PLAY @ ESAGONO vol.1”, del produttore e compositore world
music Giovanni Amighetti e di Luca Nobis, chitarrista, compositore, Direttore
didattico e Responsabile del Dipartimento di Chitarra del CPM Music Institute.
L’album sarà accompagnato da video, realizzati dal regista Luca Fabbri,
disponibili presso il canale Youtube di Esagono Dischi: https://bit.ly/3BPCFHF
“PLAY @ ESAGONO vol.1”, disco di musica strumentale contemporanea ad opera di Giovanni Amighetti e Luca Nobis, nasce sull’onda degli “Incontri sul palco” che hanno scandito l’Ahymé Festival e prosegue sulla scia di composizioni nate a partire dall’interazione spontanea e naturale tra i musicisti.
Mediante la realizzazione dei video ad opera di Luca Fabbri, si è scelto di voler catturare e fissare nel tempo l’atto attraverso il quale i musicisti coinvolti danno vita a composizioni inedite senza spartiture o prove pregresse.
«Considerando questa tecnica di registrazione e composizione immediata ho chiesto al regista Luca Fabbri se potesse documentare quanto stavamo in quel momento registrando – racconta Giovanni Amighetti –Sono stati pomeriggi di registrazione sia audio che video in contemporanea, con il risultato che ora abbiamo i video che fotografano l’istante della creazione di ogni singolo brano. Non c’è finzione, è tutto vero»
“PLAY @ ESAGONO vol.1” è un prodotto fruibile anche visivamente in quanto i video rappresentano uno strumento propedeutico alla comprensione di quel clima di interazione sociale che dà vita a composizioni figlie delle influenze portate da ciascun musicista. Il disco “PLAY @ ESAGONO vol.1” vanta la partecipazione di: Jeff Coffin (Dave Matthews Band), Petit Solo Djabaté, Fiorenzo Tassinari (Extraliscio), Moreno “il biondo” Conficconi (Extraliscio), Giulia Chiapponi, Valerio “Combass” Bruno e Angela Benelli.
Il disco verrà presentato in anteprima questa sera e domani, sabato 2 ottobre, a PARMA presso il Museo D’Arte Cinese Ed Etnografico (Viale San Martino, 8 ),in occasione della terza edizione di AHYMÉ, il festival interculturale dell’integrazione dedicato alla cultura e alla musica internazionale.
Gli eventi inizieranno
alle ore 21.00 e vedranno sul palco accanto a Giovanni Amighetti e Luca Nobis,
Petit Solo
Djabaté, Valerio “Combass” Bruno e Giulia Chiapponi.
I biglietti sono disponibili su www.museocineseparma.org/it/news/291-ahyme-festival-2021-19-settembre.
«Il progetto con Giovanni Amighetti è un’opportunità di sperimentazione creativa basata sull’estemporaneità del dialogo musicale tra due o più musicisti. Durante le sessioni di registrazione sbocciano temi musicali ai quali ci si affeziona, tramite la ripetizione li si alimenta e, arricchiti dall’eterogenee esperienze dei musicisti in campo, si lasciano germogliare – afferma Luca Nobis - Un’esperienza arricchente con lo sguardo aperto al nuovo, al conosciuto e all’inaspettato»
“PLAY @ ESAGONO vol.1” è un disco che nasce con lo scopo di rendere in maniera visiva, oltre che sonora, la sinergia che si crea in studio di registrazione una volta che i musicisti, a partire da un’improvvisazione, fanno scaturire composizioni inedite.
Giovanni Amighetti è un musicista e produttore emiliano. Inizia la sua carriera all’inizio degli anni ’90 con l’etichetta Realworld. Realizza produzioni live e in studio soprattutto con artisti internazionali come Mari Boine, Ayub Ogada, Terem Quartet, Fred Frith, Jeff Coffin della Dave Matthews Band, Wu Fei, David Rhodes. Nel 1998 suona con Ayub Ogada a Roma davanti a 500.000 persone per la FAO. Compone con Guo Yue e Shan Qi il brano “Avalon” che diviene sigla per la BBC4.
Luca Nobis è chitarrista, compositore, Direttore didattico e Responsabile del Dipartimento di Chitarra del CPM Music Institute di Milano. La sua attività concertistica si svolge in Italia e all’estero, come solista, in duo ed in formazioni più ampie. Partecipa anche a trasmissioni televisive in RAI e a svariati eventi di carattere culturale. Ha collaborato alla realizzazione di diversi album di musica classica contemporanea e ha suonato con artisti appartenenti alla sfera pop come Antonella Ruggiero.