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9 jul 2025

STONA- "Confucio"

DA OGGI È ONLINE IL VIDEO UFFICIALE DI

 CONFUCIO

IL NUOVO BRANO DEL CANTAUTORE

STONA



 CONTENUTO ALL’INTERNO DEL NUOVO ALBUM

 “CI FAREMO BASTARE I RICORDI”

https://pirames.lnk.to/CiFaremoBastareiRicordi

Da oggi, mercoledì 9 luglio, è online il video ufficiale diCONFUCIO”, il nuovo brano del cantautore STONA 

Il video racconta la crisi di una storia d’amore ormai al limite, in cui due partner cercano di ritrovare un dialogo con l’aiuto di uno psicologo. Il cortometraggio si svolge in un’unica stanza, uno studio di terapia, a simbolo di una relazione senza più vie d’uscita. Con il passare del tempo la tensione tra i due continua a crescere fino all’inevitabile epilogo. 

 «Credo che l’assenza di comunicazione nel mondo di oggi inizi dalle nostre mura domestiche – racconta Stona – spesso siamo pronti a puntare il dito contro una società che non ascolta, ma dimentichiamo che i primi silenzi nascono dentro casa, nei rapporti più intimi. Con questo video ho voluto raccontare quanto può far male non trovare più le parole giuste, anche quando ci si ama ancora.»

 Il brano è contenuto all’interno dell’ultimo album di Stona dal titolo “Ci faremo bastare i ricordi” (Pirames).

 Ci faremo bastare i ricordi(https://pirames.lnk.to/CiFaremoBastareiRicordi), è uno sguardo sul presente, dalla crisi sociale alla libertà individuale, passando per la fragilità umana. Storie di redenzione e rinascita, dalla realtà carceraria alla sorprendente vicenda di Gaspare Mutolo. L’album, prodotto da Lorenzo Morra, è caratterizzato da un sound ricercato e intenso, suddiviso tra ballad intime, riff incisivi e sperimentazioni strumentali. Questo progetto è un evidente tentativo del cantautore di codificare il mondo attuale attraverso le molteplici sfaccettature della realtà quotidiana.

 Questa la trackilst: “La Resistenza”, “Uragani”, “Confucio”, “La pioggia che passa dal tetto”, “Underdog”, “Puntine”, “Le piccole cose”, “7 Kili di sale”, “Il pittore”, “Asparinu” e “Altaluna”.                                 

L’artwork della cover è opera di Spencer Robens, artista grafico tedesco che vanta collaborazioni e grafiche su lavori di artisti come Led Zeppelin e Deep Purple.

Stona, già prodotto da Guido Guglielminetti, storico bassista e produttore di Francesco De Gregori, viene più volte premiato in vari festival nazionali legati alla nuova canzone d’autore; ha pubblicato album e singoli dal 2005 ma è l’incontro con Guglielminetti a dare una svolta importante alla sua attivita’ artistica. Con lui pubblica “Storia di un equilibrista (@Volume!, 2018) ed “E uscimmo infine a riveder le stelle (@PSR Factory, 2022), lavori contenenti rispettivamente i due fortunati singoli Santa Pazienza e Io sono Marco che lo fanno conoscere al pubblico e alla critica. “Ci faremo bastare i ricordi definisce artisticamente Stona come un cantautore con lo sguardo rivolto al futuro ma con radici solide tra rock, pop e canzone d’autore.

ELIO E LE STORIE TESE - CONCERTOZZO

 


       Oltre 10.000 SPETTATORI per il CONCERTOZZO

a Bassano Del Grappa (Vicenza)

L’area food è stata gestita da Associazioni

che danno lavoro a persone con disabilità

 Sabato 12 luglio alle 21.00

il concerto sarà in onda su Radio Deejay

 «Ci vediamo al Concertozzo 2026!»

 

 Oltre 10.000 spettatori segnano un record per la quarta edizione de il CONCERTOZZO, la Woodstock dell’inclusione organizzata da ELIO E LE STORIE TESE con il TRIO MEDUSA, che si è svolta a Bassano del Grappa venerdì 4 e sabato 5 luglio.

 «Ora lo possiamo dire: credevamo fosse un sogno, ma grazie al vecchio trucco dei pizzicotti abbiamo capito che eravamo svegli, quindi... è tutto vero! Il 4 e il 5 luglio ventiventicinque resteranno vergati per sempre nel nostro calendario, come i due giorni in cui la parola inclusione è diventata una cosa concreta, dove uno tsunami di musica suonata e cantata senza accrocchi elettronici di supporto ha inondato gioiosamente gli oltre 10.000 spettatori convenuti. Che dire di più? Non resta che ringraziare tutti coloro che hanno partecipato: il pubblico più bello che ci sia, le associazioni che con la loro caparbietà riescono ad arrivare dove le istituzioni latitano, le band del Concertozzino che hanno suonato di brutto, gli ospiti che ci hanno coadiuvato sul palco rendendo ancora più speciale la serata, e anche noi degli Elii che comunque suoniamo benino. Insomma, scusate il termine, una figata pazzesca che ha trasformato la splendida Bassano del Grappa in una piccola Woodstock nostrana.

Se vi fa piacere, il 12 luglio potrete riascoltare il Concertozzo ventiventicinque sulle frequenze di Radio Deejay e poi... ci vediamo al Concertozzo ventiventisei!» Elio e le Storie Tese.

 Il Concertozzo è l’unico evento che unisce la musica suonata dal vivo alle attività delle Associazioni che si occupano di dare lavoro alle persone con disabilità, che in questa occasione hanno gestito l’area food in piazza della Libertà il 4 luglio e al Concertozzo il 5 luglio.

 Il Concertozzino è iniziato alle ore 16.30 con i Ladri di Carrozzelle, band nata oltre trant’anni fa e unica nel suo genere in Italia, il cui spirito è divertirsi e divertire proponendo attraverso la musica un punto di vista originale sulle diverse abilità. A loro sono seguiti gli eredi illegittimi di Elio e le Storie Tese, The Pax Side of the Moon, il cantautore inventore del creepy rock Pepp1, la band rock al femminile Viadellironia, il cantautore e polistrumentista Elton Novara, la musica strumentale dei Planet Butter, il psych-pop dei Vanarin e il progetto tra cantautorato ed elettronica di Francamente.

Geppi Cucciari, “Madrinozza” dell’evento, ha dato il via al concerto. Sul palco Elio, Faso, Cesareo, Christian Meyer - che si è alternato alla batteria con Riccardo Marchese e Paolo Rubboli - Vittorio Cosma, Jantoman e Paola Folli.

Immancabili le incursioni di Mangoni, celebre artista a sé.

Sulle note di “Una pagnotta e un sogno in tasca”, “Mambo” e “Supergiovane” è arrivato sul palco Lillo, ottimo ballerino nonché volto del supereroe Posaman. Ruggero de I Timidi ha invece condiviso il microfono in “Timidamente io”, “Vibratore” e “Uomini col Borsello”.  Grande sorpresa della serata è stata Francesca Michielin, «una cantante che canta senza autotune» che dopo il suo brano “Nessun grado di separazione” si è trovata perfettamente a suo agio con i classici di EelST “Mio Cuggino” e “Heavy Samba”.

Durante lo show Elio ha lanciato un sondaggio: “Cos’è questa serata? È un sogno? E’ la realtà? Non sa/non dice?” che ha visto 10.000 mani alzate votare per “Un Sogno”. E così e stato, a partire dal calore con il quale sono stati accolti tutti gli artisti del Concertozzino e dall’affluenza di pubblico all’apertura delle porte. Alle 16.30 già erano presenti 2500 persone, e altrettante in coda all’ingresso alla stessa ora.

Il concerto, durato oltre due ore, è terminato con l’acclamato assolo dei tre batteristi Christian Meyer, Riccardo Marchese e Paolo Rubboli e l’attesa “Tapparella”, cantata in coro da tutto il pubblico presente, a coronare una serata davvero magica e speciale.

Per chi se lo fosse perso, il Concertozzo andrà in onda sabato 12 luglio dalle ore 21.00 su Radio Deejay, con la speciale conduzione del Trio Medusa.

Le Associazioni che hanno partecipato alla due giorni di eventi a Bassano del Grappa, dimostrando concretamente il significato della parola “inclusione”, sono: PizzAut, la pizzeria gestita da persone autistiche fondata da Nico Acampora, che anche quest’anno ha capitanato l’area food, il Tortellante, Rurabilandia, SbrisolAut, I Ragazzi della Luna, Engim con il Sanga Bar, Cesvi, Birrificio 5+, Fondazione Rizzoli, La Spatolata, Bassano Accessibile, Autismo Triveneto, Mosaico Friends Adria, I Dolomitici del Rugby Belluno, Angsa Veneto, Cooperativa Sociale Anffas, Ca’Leido, Fattoria Conca d’Oro, Cooperativa San Francesco, Cooperativa Sociale Avvenire.

La quarta edizione del Concertozzo è stata prodotta e organizzata da Hukapan e Imarts.

Radio ufficiale Radio Deejay.

Il Concertozzo di Bassano del Grappa è organizzato in collaborazione con DuePunti Eventi e con il patrocinio della Città di Bassano del Grappa.

Un grazie speciale agli sponsor del Concertozzo: Banca Mediolanum, EssilorLuxottica, Lauretana, Ricola, Sammontana, Terna, Trivellato Industriali.

Si ringrazia anche lo studio grafico che cura l'immagine di Elio e le Storie Tese, Jekyll e Hyde, www.jeh.it.

Le prime tre edizioni del Concertozzo hanno registrato il tutto esaurito e sono state delle grandi feste indimenticabili, sempre coronate dal live di Elio e le Storie Tese, con gli interventi irriverenti del Trio Medusa. Sul palco sono salite negli anni Associazioni e personalità che hanno portato la loro testimonianza sui temi legati alle disabilità, confermando l’evento come veicolo ideale per sensibilizzare l’opinione pubblica.